Casa Notizia Il creatore di Bloodborne 60fps Patch dice che Sony gli ha inviato un takedown del DMCA - ma perché adesso?

Il creatore di Bloodborne 60fps Patch dice che Sony gli ha inviato un takedown del DMCA - ma perché adesso?

by Benjamin Mar 04,2025

Il creatore di una popolare patch 60fps Bloodborne ha ricevuto un avviso DMCA da Sony. Lance McDonald, un noto videogioco Modder, ha annunciato su Twitter che Sony Interactive Entertainment ha richiesto la rimozione dei collegamenti alla sua patch, che successivamente ha rispettato.

McDonald ha messo in evidenza l'ironia, facendo riferimento a un incontro in passato con l'ex dirigente di PlayStation Shuhei Yoshida, dove ha scherzosamente rivelato la sua creazione del Mod di Bloodborne 60FPS. Secondo quanto riferito, la reazione di Yoshida è stata una risata.

La continua assenza di Bloodborne di una patch di nuova generazione ufficiale rimane un punto di contesa significativo tra i fan. Nonostante il suo successo critico e commerciale, Sony non ha rilasciato aggiornamenti, remasteri o sequel, portando a speculazioni diffuse. Questa mancanza di supporto ufficiale ha alimentato la dipendenza della comunità dalle patch e, più recentemente, sui progressi dell'emulazione PS4.

Le recenti scoperte nell'emulazione di PS4, in particolare shadps4, consentono un'esperienza quasi rimasto sul PC, tra cui un playthrough completo da 60 fps. Questo sviluppo solleva domande sul fatto che abbia contribuito all'azione DMCA più aggressiva di Sony. IGN ha contattato Sony per un commento.

All'inizio di questo mese, Yoshida ha offerto la sua teoria personale sull'inattività di Bloodborne in un'intervista con un tipo di gioco divertente. Ha ipotizzato che Hidetaka Miyazaki, il creatore del gioco, sia protettivo nei confronti del suo lavoro e preferisce non delegare la sua rimasterizzazione o l'aggiornamento agli altri. Yoshida ha sottolineato che questa era semplicemente una teoria personale e non una divulgazione di informazioni riservate.

Nonostante la frequente deflessione di Miyazaki delle domande di Bloodborne nelle interviste, citando la mancanza di proprietà IP di Fromsoftware, lo scorso febbraio ha riconosciuto che il gioco avrebbe beneficiato di una versione su hardware moderno. Il futuro del gioco rimane incerto, lasciando Bloodborne dormiente quasi un decennio dopo il suo rilascio iniziale.