Gli ex dipendenti di Nintendo hanno fatto luce sulle intriganti differenze tra le apparizioni giapponesi americane e originali di Kirby. Questo articolo esplora perché il marketing di Kirby si è spostato per il pubblico occidentale e approfondisce l'approccio di localizzazione globale in evoluzione di Nintendo.
"Angry Kirby": un restyling occidentale
Il rebranding strategico di Kirby di Nintendo
I fan lo hanno soprannominato "arrabbiato Kirby", un riflesso dell'immagine più dura e più feroce presentata sulle copertine e le opere d'arte di Western Game. In un'intervista del 16 gennaio 2025, l'ex direttore della localizzazione Nintendo Leslie Swan ha spiegato il ragionamento alla base di questo cambiamento. Swan ha chiarito che l'intento non era quello di interpretare la rabbia, ma piuttosto la determinazione. Ha notato la popolarità di personaggi carini di tutte le età in Giappone, contrastandolo con la preferenza per personaggi più severe tra i ragazzi americani Tween e Teen.
Kirby: il regista Triple Deluxe Shinya Kumazaki ha confermato questo in un'intervista di Gamespot del 2014, affermando che mentre il carino Kirby risuona maggiormente in Giappone, un "forte e duro Kirby che combatte duro" fa più appello al pubblico statunitense. Tuttavia, ha anche sottolineato che questo è variato in base al titolo, citando il più duro Kirby di Kirby Super Star Ultra sulla box art statunitense e giapponese. Ha sottolineato l'obiettivo di mostrare il lato serio di Kirby attraverso il gameplay, riconoscendo il fascino duraturo della sua carineria nel mercato giapponese.
Marketing Kirby come "Super Tuff Pink Puff"
La strategia di marketing di Nintendo mirava ad ampliare l'appello di Kirby, in particolare tra i ragazzi. Ciò ha portato al marchio "Super Tuff Pink Puff" per Kirby Super Star Ultra sulla Nintendo DS nel 2008. L'ex direttore delle pubbliche relazioni di Nintendo of America Krysta Yang ha spiegato che Nintendo ha cercato di perdere la sua immagine "Kiddie" durante quell'epoca. Ha messo in evidenza la pressione per ottenere un fattore più "adulto/cool" nei giochi, sottolineando che l'etichetta "kiddie" era dannosa.
Nintendo ha descritto consapevolmente Kirby come più duro, sottolineando gli aspetti di combattimento dei suoi giochi per evitare una percezione puramente "bambini piccoli". Negli ultimi anni, l'attenzione si è spostata dalla personalità di Kirby al gameplay e alle abilità, come si vede nel marketing del 2022 per Kirby e la terra dimenticata . Yang ha riconosciuto lo sforzo in corso per creare un personaggio di Kirby più a tutto tondo, ma ha notato la persistenza della sua "carina" immagine "dura".
La localizzazione americana di Nintendo di Kirby
La divergenza nella localizzazione di Kirby è iniziata con una memorabile pubblicità della campagna "Play It Loud" del 1995 con Kirby in una foto segnaletica. Gli anni successivi hanno visto le variazioni delle espressioni facciali di Kirby sull'arte della scatola di gioco. Giochi come Kirby: Nightmare in Dream Land (2002), Kirby Air Ride (2003) e Kirby: Squeak Squad (2006) presentavano Kirby con sopracciglia più nitide ed espressioni più intense.
Tuttavia, l'espressione facciale non era l'unica regolazione. L'uscita di Game Boy del 1992 di Kirby's Dream Land , la prima della serie, ha presentato Kirby con un tono bianco spettrale negli Stati Uniti, a differenza della sua tonalità rosa nella versione giapponese. Il display monocromatico del Game Boy significava che i giocatori statunitensi hanno visto solo il vero colore rosa di Kirby con la versione NES del 1993 di Kirby's Adventure . Swan ha spiegato la sfida risultante: un "personaggio rosa gonfio" non è stato percepito come commercialmente praticabile per un pubblico più ampio, in particolare maschile.
Ciò ha portato Nintendo d'America a alterare le espressioni facciali di Kirby sull'arte della scatola degli Stati Uniti a fare appello a un mercato più ampio. Di recente, la pubblicità globale di Kirby è diventata più coerente, alternando espressioni gravi e allegre.
L'approccio globale di Nintendo
Swan e Yang concordano sul fatto che Nintendo ha adottato una prospettiva più globale. Una collaborazione più stretta tra Nintendo d'America e la sua controparte giapponese ha comportato un marketing e una localizzazione più coerenti. La compagnia si sta allontanando da variazioni regionali come la diversa arte della scatola di Kirby ed evitando situazioni passate come la pubblicità "gioca a rumore" del 1995.
Yang ha osservato che mentre il pubblico globale rimane invariato, la strategia aziendale si è spostata verso il marketing globale. Ha riconosciuto sia i vantaggi che gli svantaggi: il marchio di benefici per la coerenza globale, ma può anche portare a un disprezzo per le sfumature regionali, potenzialmente risultando in "marketing insipido e sicuro". Questa tendenza, suggerisce, è in parte dovuta alla globalizzazione del settore e alla crescente interconnessione del pubblico, con il pubblico occidentale che ora ha più familiarità con la cultura giapponese.